Si chiama "Car:men" ed è il progetto innovativo con cui il Comune di Casoria ha partecipato al secondo bando "Urban Innovative Actions" dell'Unione Europea, riproponendosi di realizzare una soluzione di "economia circolare" in grado di trasformare l'energia cinetica prodotta dal traffico della Circumvallazione esterna in energia pulita. "Si tratta di un'iniziativa messa a punto con il supporto scientifico dell'Università degli Studi di Napoli 'Federico II' – Dipartimento di Architettura in collaborazione con il nostro Ufficio Tecnico.
«Si basa - spiega il sindaco di Casoria, Pasquale Fuccio - su un'idea inedita e fortemente innovativa, come richiede il bando, che prova ad implementare un sistema che trasformi l’energia cinetica, del traffico veicolare, in energia per alimentare una rete ecologica costruita a partire dai cosiddetti terreni di scarto (aree di rispetto delle infrastrutture, sotto-viadotti, spazi interclusi negli svincoli). L'energia pulita viene usata in questo caso per alimentare un bosco lineare (infrastruttura verde) capace di assorbire l'anidride carbonica prodotta dalle auto e trasformarla in ossigeno, utile alla vita umana».
Il Comune di Casoria ha richiesto un finanziamento di circa 4 milioni all'Ue per la sperimentazione nei prossimi tre anni di questa soluzione eco-innovativa, sinora mai introdotta in Europa.
"Il bosco (Infrastruttura verde) si sviluppa a partire dalle aree di proprietà pubblica ed include sia bacini d'acqua utili a recuperare e purificare, grazie a sistemi alimentati elettricamente, le acque piovane e cosiddette grigie (cioè provenienti dai sistemi urbani e dagli stessi assi viari), che un sistema di mobilità sostenibile, disegnato sulla base di piste ciclabili di connessione tra le aree periurbane e il centro cittadino. L'energia pulita servirà a fornire illuminazione notturna e comfort a questi nuovi percorsi pubblici".
Per lo sviluppo delle tecnologie di produzione dell'energia sono state selezionate diverse start-up e partner attraverso una manifestazione pubblica d’interesse, eventuali partner, pubblici o privati, potranno essere coinvolti durante la fase di implementazione del progetto in caso di esito positivo.
«Siamo soddisfatti per essere riusciti a candidare Casoria nell'ambito di un bando europeo così importante - conclude il sindaco Fuccio -, a questo punto non resta che augurarci che la commissione esaminatrice tenga nella giusta considerazione la proposta del nostro Comune, anche se posso assicurare sin da ora che il bagaglio di esperienze che siamo riusciti ad accumulare attraverso questo progetto non andrà disperso ma tornerà utile per nuove ed ulteriori iniziative di programmazione».
