Arcate Borboniche, Starita: «Sono finalmente nostre»

La soddisfazione del sindaco torrese per la chiusura della trattativa con le Ferrovie dello Stato

Torre Annunziata.  

Ieri pomeriggio è stato fatto un fondamentale passo avanti per il recupero del waterfront di Torre Annunziata: negli uffici del Comune, in via Schiti, è stato firmato il contratto di comodato d’uso al comune delle Arcate Borboniche, di proprietà delle Ferrovie dello Stato. A siglare l’accordo con Rete Ferroviarie Italiane, il sindaco Giosuè Starita, alla presenza dell’ingegnere Mario Ferrandino, il funzionario di RFI che ha seguito da vicino la vicenda.

Con questo contratto si potrà dare il via alla riqualificazione di quella zona, grazia ai fondi regionali ottenuti dal Comune. Grande soddisfazione esprime il sindaco della Città, l’avvocato Giosuè Starita: «E’ un giorno importante per Torre Annunziata – afferma il primo cittadino – perché con questo accordo di portata storica, visto che è la prima volta che le Arcate vengono affidate al Comune, potremo finalmente dare corpo ai nostri progetti di riqualificazione di quell’area, che cambierà completamente volto. Al posto dell’attuale degrado e abbandono ci saranno aree attrezzate e risistemate, con una passeggiata sul mare che diventerà un altro attrattore turistico per la nostra città».

«La trattativa con le Ferrovie dello Stato - aggiunge Starita - è stata lunga e complessa, abbiamo dovuto chiedere e acquisire decine di pareri, ma alla fine ci siamo riusciti. Voglio ringraziare il direttore regionale di RFI Francesco Favo, e il team di ingegneri, sempre della RFI, che hanno collaborato alla riuscita di questo accordo: Marco Gallini, Ilaria Maggiarotti e Umberto Lebruto».