Boscoreale, al via l'assistenza agli alunni disabili

Esultano le scuole della cittadina vesuviana

Boscoreale.  

E’ iniziato ieri, a Boscoreale, il servizio di assistenza scolastica specialistica (assistenza per l’autonomia, la comunicazione e l’integrazione scolastica) agli alunni diversamente abili frequentanti le scuole del territorio per il corrente anno scolastico, che interessa potenzialmente ventuno alunni. Il servizio, affidato in appaltato dal Comune a cooperativa specializzata, consiste in un insieme di prestazioni, fornite presso gli istituti scolastici statali del territorio, finalizzate alla piena e reale integrazione nell’ambito scolastico dell’alunno in situazione di disabilità.

L’obiettivo è di rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno accesso al diritto allo studio dei portatori di handicap, sia fisici sia psichici sia sensoriali, e degli alunni affetti da sindrome dislessica, e promuoverne la frequenza scolastica garantendo l’accompagnamento educativo e il sostegno scolastico attraverso personale qualificato.

“Il nostro prioritario obiettivo – spiega il sindaco Giuseppe Balzano - è quello di garantire l'effettiva realizzazione dei servizi d’integrazione scolastica per gli alunni diversamente abili. Abbiamo attivato una sinergia con le scuole e ci siamo impegnati a garantire la realizzazione di progetti educativi, riabilitativi e di socializzazione a sostegno dei nostri ragazzi bisognosi di assistenza specialistica”.

“Questo servizio – spiega Ernesto Fiore, consigliere comunale delegato alle politiche sociali – negli scorsi anni era assicurato dall’Ambio Sociale N30 . Da quest’anno, a seguito intesa raggiunta nel coordinamento istituzionale, è stato demandato alla competenza del Comune e attraverso il settore politiche sociale e pubblica istruzione, una volta reperite le necessarie risorse finanziarie, circa tredicimila euro, ci siamo attivati per sostenere gli alunni bisognosi di assistenza. Il servizio – aggiunge Ernesto Fiore – è reso con l’utilizzo di operatori specialisti quali l'educatore professionale, l'assistente educativo, il traduttore del linguaggio dei segni”.