Nuovo ripetitore a Palma. Fermatevi, mia figlia ha la leucemia

E' allarma a Palma Campania per la costruzione - parrebbe abusiva - di un traliccio sul quale dovrebbe essere installata un nuovo ripetitore per telefonia. Il mostro metallico sorge in zona Ciccarelli, tra Palma e San Gennaro Vesuviano. Si trova all'interno di un terreno di proprietà privata, a pochi metri da zone ad elevata densità abitativa. Secondo il consigliere di opposizione Alfonso Buonagura, che ci ha segnalato la presenza del traliccio, «la costruzione è in palese violazione del regolamento adottato dal Comune di Palma Campania relativamente ad installazioni di questa tipologia». «Si tratta - precisa Buonagura - di un problema portato all'attenzione degli amministratori in una recente seduta del Consiglio Comunale».

Però nel frattempo non è successo nulla ed il traliccio è stato tirato su, quasi inosservato. E fa discutere. Sui social, soprattutto. Un cittadino palmese, Giangiacomo De Pietro ha pubblicato la foto del traliccio e ha commentato così: «Capisco, in piena passione carnevalesca non c'è spazio per altro, anche se è un problema serio, connesso alla salute pubblica. Non ci dovrebbe essere passione che tenga. Mia figlia ha tre anni, l'ultimo anno della sua vita lo ha trascorso a combattere contro la leucemia: chemioterapie, emocromi, anche 7 farmaci al giorno, più di 100 giorni di ricovero in isolamento. "Frequentando" il reparto di oncoematologia pediatrica ho riscontrato che i bambini che si ammalano di patologie gravi sono tantissimi. Si ammalano per colpe non loro e patiscono sofferenze atroci. Per colpa di farabutti che per soldi inquinano. Ribelliamoci a questo ulteriore attentato alla nostra salute e a quella dei nostri figli. Pretendiamo che i nostri rappresentanti fermino questo nuovo scempio. La salute è un bene inestimabile».