La legge 112 del 2013 istituiva l’Unità Grande Progetto (nell’ambito del Grande Progetto Pompei), per avviare iniziative e interventi sulla cosiddetta ‘buffer zone’; in pratica, per coordinare uno sviluppo armonico delle aree circostanti i nove comuni con siti sedi Unesco nella provincia di Napoli.
Il 3 agosto del 2016 il Comitato di Gestione dell’UGP deliberava di accogliere la proposta dell’Associazione Naplest et Pompei, includendo la sua partecipazione al Comitato di Gestione ed autorizzando il direttore dell’UGP a sottoscrivere un protocollo con la stessa; in data 26 settembre 2016 è stato sottoscritto il protocollo tra UGP ed Associazione Naplest et Pompei, nel quale l’associazione Naplest et Pompei ha assunto l’impegno, per le attività previste del Piano Strategico, di offrire un supporto da parte di realtà professionali con un prestigioso know how nella redazione del piano.
L’associazione Naplest et Pompei, anche alla luce di una visione strategica globale, ha proposto al comune di Torre Annunziata il protocollo d’intesa sottoscritto stamane, con cui l’Amministrazione potrà usufruire gratuitamente dell’apporto tecnico e progettuale di alto livello.
«Il comune di Torre – dichiara il sindaco Giosuè Starita - non soltanto comprende un importante sito Unesco, ma per la sua posizione strategica è il cuore della buffer zone. E’ evidente quindi che c’è un’attenzione particolare nel mettere in campo un Piano Strategico che armonizzi le nostre iniziative con quelle delle zone circostanti, capace di sviluppare un percorso teso alla riqualificazione, implementazione e miglioramento degli attrattori già esistenti. Si tratta di una grande opportunità».
«Inoltre – continua il sindaco - l’Amministrazione Comunale conserverà appieno la sua autonomia decisionale, ma potrà disporre gratuitamente del supporto di tecnici di fama mondiale, guidati dall’architetto Josep Acebillo, uno dei più grandi urbanisti mondiali. La collaborazione con Naplest, nata per la loro appartenenza al Comitato di Gestione del Grande Progetto Pompei, è una grande opportunità per la nostra città, soprattutto per la moltiplicazione degli attrattori turistici. Uno degli obiettivi principali, insieme alla valorizzazione dello Spolettificio, è la riqualificazione della zona di Rovigliano. In quell’area l’idea è di creare un grande parco urbano collegato al mare; Rovigliano è luogo che ha tutte le potenzialità per diventare un’ attrattore turistico/culturale. Ogni possibile intervento, poi, sarà deciso anche di concerto con gli abitanti della zona. Giova sottolinearlo, anche solo per sgombrare il campo da ogni irreale e fantasiosa ipotesi circolata in queste ore».
Naplest et Pompei, oltre a supportare il Comune in fase di progettazione, si occuperà anche di attrarre in queste aree investitori nazionali ed esteri, in pieno accordo con l’Unità Grande Pompei. Si occuperà poi di collaborare con la Prefettura di Napoli, o altri organi individuati dall’UGP, di garantire l’assoluta affidabilità delle imprese che aderiranno a tali iniziative e della loro onorabilità, al fine di escluderne ogni collegamento con qualsiasi tipo e forma di criminalità. Infine, fornirà supporto al Comune di Torre Annunziata all’esame di particolari problematiche del territorio comunale che abbiano valore strategico perché inserite nel “Documento strategico” tramite la partecipazione di professionisti di livello ai gruppi di lavoro tematici costituiti ed a costituirsi e farsi carico di ogni onere relativo alla partecipazione a tali gruppi di lavoro di detti professionisti.