Gigli Nola, in arrivo altri tre defibrillatori

L'iniziativa dell'associazione "Amiamola" nella chiesa dei Santi Apostoli

Nola.  

Domani a Nola va in scena la solidarietà. Appuntamento alle 18:30 nella chiesa dei Santi Apostoli con una serata all'insegna della musica con "Ciak..si canta". Con il cuore e per la città. Un progetto che da 26 anni porta la firma di Raffaele Caccavale, storica voce della festa dei Gigli di Nola che, con amore e dedizione, ha fatto della sua passione la sua missione di solidarietà.

Ogni anno infatti Raffaele, accompagnato dai figli Rosario e Felice, raccoglie in un cd le canzoni che lo hanno visto protagonista sulle tavole di legno per destinare i proventi ad uno scopo benefico. Solitamente alla Caritas diocesana. Ma quest'anno il super big è andato oltre decidendo non solo di confermare il suo impegno a sostegno dela mensa fraterna ma di sposare soprattutto il progetto nato con l'associazione Amiamola acquistando due defibrillatori da destinare al Comune di Nola ed alla Fondazione Festa dei Gigli.

Una gara di solidarietà che ha coinvolto la gran parte dei cantanti della kermesse in onore di San Paolino che hanno prestato la loro voce alla realizzazione del cd ma anche i maestri di festa della corporazione del Calzolaio che, lo scorso 16 dicembre, in occasione delle festività natalizie, hanno organizzato una serata musicale e goliardica proprio per recuperare i fondi necessari alla nobile causa. Ed ecco il risultato portato a casa: oltre 650 cd venduti e due defibrillatori acquistati a cui se ne è aggiunto un terzo a nome del Calzolaio 2017. Domani, 10 febbraio dunque, nella chiesa dei Santi Apostoli sarà l'occasione per concretizzare ciò che si è realizzato durante questi mesi con una serata in cui non mancherà la buona musica. In scaletta infatti diversi brani legati alla storia dei Gigli interpretati dai protagonisti accompagnati solo da piano, violino e chitarra.

"Ho deciso di condividere questo progetto #aiutateciadaiutare con l'associazione Amiamola spronato dai ragazzi del sodalizio - ha dichiarato Raffaele Caccavale - Sono persone serie che, come me, pensano al bene di Nola volgendo lo sguardo oltre la ballata dei Gigli. Sono felicissimo del risultato raggiunto e ringrazio quanti hanno contribuito a tutto ciò,  a cominciare, dai miei colleghi che da subito hanno accettato il mio invito".

"Felici ed orgogliosi di contribuire a questo grande progetto - ha dichiarato Maria Esposito, presidente dell'associazione Amiamola - Solo unendo le forze si possono raggiungere importanti risultati ed in questo i nolani hanno dimostrato grande sensibilità. Il loro entusiasmo e coinvolgimento è stato determinante per la riuscita del progetto".

"Un sogno che si realizza per noi e che fonda le sue basi sui valori paoliniani di solidarietà e amicizia - ha aggiunto Raffaele Buonauro a nome dei maestri di festa del Calzolaio 2017 - Un dovere ma soprattutto una necessità donare alla città gli strumenti fondamentali che rendano la nostra festa sicura prevenendo eventuali rischi per l'incolumità fisica dei tantissimi turisti oltre che dei protagonisti".