Saranno inaugurati domani, giovedì 29 dicembre 2016, alle ore 10,00, gli Uffici del Giudice di Pace di Acerra, che entreranno nella piena funzionalità dopo il periodo delle festività natalizie. Gli uffici saranno ospitati presso la struttura comunale ubicata in Piazza Falcone e Borsellino ad Acerra, garanzia di un rinnovato servizio alla cittadinanza e presidio di democrazia e giustizia.
Alla cerimonia saranno presenti il Sindaco di Acerra Raffaele Lettieri, il Presidente del Tribunale di Nola Luigi Picardi, il Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Nola Paolo Mancuso, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola, Francesco Urraro, il Dirigente Amministrativo del Tribunale di Nola Marco Ciro La Gioia, oltre ad altre autorità religiose, civili e militari.
L’Ufficio del Giudice di Pace di Acerra era stato soppresso in seguito al Decreto del Ministero della Giustizia del marzo 2014, convertito in legge a febbraio 2015. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Lettieri, infatti, con Delibera di Giunta comunale n. 23 del 6/03/2015, approvata con Delibera di Consiglio comunale n. 5 del 25/03/2015, ha deliberato per il ripristino dell’Ufficio, stabilendo che gli oneri economici per il funzionamento e l’erogazione del servizio giustizia e la pianta organica sono a carico del Comune di Acerra.
L’Amministrazione comunale ha provveduto a farsi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo, ha esplicitato il personale messo a disposizione dagli enti richiedenti e l’esatta ubicazione dell’immobile prescelto quale sede. Restano a carico dell’amministrazione della giustizia, invece, unicamente i compensi dovuti ai magistrati onorari e le spese per la formazione iniziale del personale amministrativo fornito dal Comune.
Il personale amministrativo necessario per il funzionamento degli uffici ripristinati verrà ricoperto con personale comunale appartenente a profili professionali equipollenti a quelli previsti per l’amministrazione giudiziaria e, in ogni caso, idonei a consentire l’erogazione del servizio.
Redazione