La cerimonia annuale di commemorazione dei Caduti in tutte le guerre e dell’Unità Nazionale, a Qualiano, è prevista per domani, domenica 6 novembre. Sarà il momento per ricordare e nominare ad uno ad uno, tutti coloro che hanno lasciato il proprio paese per “servire la Patria” durante i due conflitti mondiali. Persone che hanno dato anche la vita, per un ideale e per la difesa della propria terra. Sarà anche occasione per ricordare i militari ed i civili, uomini e donne, impegnati nel mondo nelle forze multinazionali di pace e che a volte, proprio per seminare il seme della pace, perdono la vita in aree dove i conflitti sono aspri e sanguinosi e dove non vengono risparmiati neppure i bambini.
«Le commemorazioni hanno un senso affinché tali eventi non abbiamo più a verificarsi – ricorda il sindaco Ludovico De Luca - Siamo tutti testimoni direttamente o indirettamente, di quanto dolore possa portare una guerra. È un nostro dovere ricordare Caduti in tutte le guerre come è un nostro dovere tramandare ai giovani gli orrori dei conflitti passati affinché possano tutti lavorare per costruire la pace, anche nei piccoli gesti del quotidiano e dell’accoglienza del diverso o dello straniero».
Si inizia alle ore 11.30, con la celebrazione della Santa Messa, officiata da don Lello Marino, nella piazza antistante la chiesa di Santo Stefano a cui farà seguito l’apposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti in piazza D’Annunzio in onore dei soldati periti nella prima guerra mondiale, mentre l’altra corona verrà deposta accanto al muro della Biblioteca comunale dove si trova la lapide recante i nomi dei militari e dei civili caduti nella seconda guerra mondiale. Al significativo momento saranno presenti i rappresentanti dei corpi Militari cittadini, autorità, Amministrazione e la cittadinanza.
