A Pompei, una mostra nelle gallerie dell’arena dei gladiatori per celebrare i Pink Floyd e, in particolare, l’esibizione della band inglese del 1971: un concerto a porte chiuse da cui nacque il celebre video “Pink Floyd-Live at Pompei”. A meno di un mese dallo show nell'anfiteatro di David Gilmour in programma per il 7 e 8 luglio, la mostra si apre ad un percorso visivo e di ascolto nella storia e nella musica dei Pink Floyd, ed in occasione della festa della musica, indetta dal Ministero per i beni e le attività culturali e il Turismo, è stata aperta in anteprima alla stampa, mentre sarà visitabile dal pubblico dal 9 all’11 luglio, e in maniera permanente dal 18 luglio per tutto il periodo estivo fino a settembre. Due settori dedicati a Pompei e alla musica, quella del mitico 1971 (nel braccio sinistro) e alla Pompei dei tempi moderni (a destra), alla sua lenta rinascita tra restauri, interventi di valorizzazione e eventi nel sito. Più di 250 foto, tra scatti di scena ed immagini inedite raccontano quei quattro giorni di inizio ottobre dal 4 al 7 del 1971 che divennero leggenda.
Redazione Na