"Autunno napoletano": a Nola via alla kermesse letteraria con tanti autori

Siani, Colao, Marone, Troisi e Colella solo alcuni dei grandi nomi attesi

autunno napoletano a nola via alla kermesse letteraria con tanti autori
Nola.  



Nola_"Autunno Napoletano": al caffè letterario della Mondadori parterre di scrittori napoletani. Lo start martedì 8 ottobre con Annamaria Colao. Tra gli ospiti Pino Imperatore, Amedeo Colella, Marco Zurzolo, Rosaria Troisi, Paolo Siani, Francesca Benvenuto, Gioconda Marinelli e Lorenzo Marone 
Sarà l'endocrinologa Annamaria Colao, docente ordinario presso l'università Federico II di Napoli e direttrice del dipartimento assistenziale integrato di Endocrinologia ad aprire la rassegna culturale "Autunno Napoletano" presso il caffè letterario della Mondadori di piazza Marconi a Nola. 

Debutto martedì 8 ottobre, alle ore 17, con la presentazione del libro "La dieta degli ormoni".
L'iniziativa è organizzata dallo store nolano diretto dalla giornalista Autilia Napolitano e presidente dell'associazione "Scenart_Cultura in Vita" in sinergia con il Lions ed il Leo Club "Nola Giordano Bruno", lArcheoclub di Nola, il Cif di Cimitile, la Fidapa di Nola, la Fondazione Hyria Novla, la Proloco "Nola Città d'Arte" e le associazioni Meridies ed Ipazia di Visciano. 

In cartellone Pino Imperatore (venerdì 11 ottobre alle ore 18.30), Marco Zurzolo (venerdì 18 ottobre alle ore 18.30), Francesca Benvenuto (sabato 19 ottobre alle ore 18.30), Amedeo Colella (mercoledì 23 ottobre ore 18.30) e Rosaria Troisi (sabato 26 ottobre alle ore 18.30).

Previsto anche un tocco di nolanità venerdì 25 ottobre con la Fondazione Hyria Novla ed il libro a cura di Gaetano Minieri dal titolo "Nola città millenaria. Ricercatori storici nolani contemporanei".
La rassegna proseguirà anche per tutto il mese di novembre con Paolo Siani, Lorenzo Marone, Gioconda Marinelli, Maria Rosaria Ricci e tanti altri. 

"Si ricomincia, con immutato entusiasmo - spiega Autilia Napolitano, direttore dello store - una serie di incontri per favorire il dialogo ed il confronto ma anche per concedersi qualche momento di benessere stimolato dalla bellezza dei libri, della cultura e degli argomenti trattati. E non è un caso che abbiamo scelto Napoli come elemento identitario di questa rassegna che intende rafforzare il legame della comunità, a cominciare dai giovani, con il patrimonio culturale del territorio. Ringrazio come sempre la rete delle associazioni per il coinvolgimento e le scuole che ci affiancano in questo progetto di cultura condivisa".