Torna all'antico splendore il battistero della chiesa di Costantinopoli

Completati gli interventi di messa in sicurezza dopo i danni provocati dalle infiltrazioni d'acqua

torna all antico splendore il battistero della chiesa di costantinopoli
Napoli.  

Completati i lavori di messa in sicurezza e restauro della cappella del Battistero all’interno della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli. L’immobile monumentale aveva subito rilevanti danni a causa di infiltrazioni di acqua verificatesi negli anni scorsi.

L’intervento è stato finanziato con fondi del bilancio comunale per complessivi 40mila euro più Iva ed è stato curato dal Servizio coordinamento e gestione tecnica del Patrimonio, nell’ambito di un accordo quadro con un operatore economico finalizzato alla realizzazione di tutti i lavori di manutenzione su immobili a carattere monumentale di proprietà del Comune di Napoli, affidati al Servizio Cultura. Il progetto è stato donato da don Orlando Barba a nome della Curia Arcivescovile.

Le opere realizzate, come fanno sapere da Palazzo San Giacomo, sono consistite nel restauro e nella messa in sicurezza degli stucchi e degli elementi decorativi della cappella del Battistero. Effettuato, inoltre, il consolidamento delle pareti confinanti con la Sala Gemito della Galleria Principe di Napoli, che erano state investite dalle infiltrazioni, e della muratura al cui interno è allocata la tela “La Madonna del Rosario” di Francesco Antonio Serio. Il dipinto è stato sottoposto, tra l’altro, a operazioni di pulitura e alla rifunzionalizzazione del telaio, oltre al consolidamento della cornice in stucco.  

Rispetto al progetto originario, in fase di realizzazione dei lavori sono emerse alcune criticità non prevedibili che hanno reso necessarie ulteriori opere, definite anche in questo caso tenendo conto delle indicazioni e delle prescrizioni della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli.