Da giovedì 8 dicembre a Villa Fiorentino è aperta al pubblico “Manufactum”, la mostra dedicata all'arte e all'artigianato locali e che è giunta alla sua quarta edizione. L’evento è organizzato dall’associazione Peninsulart presieduta dal maestro della terracotta Marcello Aversa e ad essa aderiscono artigiani di tutta la costiera sorrentina. Si tratta di una esposizione di opere e manufatti dalle forme e materiali più disparati, realizzati con le diverse tecniche, espressione dell’estro creativo degli espositori.
Le mostre resteranno aperte fino al 29 gennaio
Oggi l'inaugurazione alla presenza degli artigiani in mostra e del direttore artistico della Fondazione Sorrento, Antonino Giammarino.
L’esposizione è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Sorrento in collaborazione con Fondazione Sorrento e la partecipazione di Cna – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa Campania Nord - Unione Artigiani Intarsio Sorrentino e Fondazione Ets.
In esposizione anche la mostra dedicata alle foto del calendario 2023 di About Sorrento con i 12 scatti selezionati tra quelli che hanno partecipato al social contest fotografico ideato dalla Stylo Project per promuovere il territorio della penisola sorrentina. Il tema scelto per l’edizione 2023 è stato “Penisola sorrentina…terra per innamorarsi”.
C'è anche un po' di Procida con la mostra "Non è come sembra"
Non basta. A Sorrento arriva anche un po’ di Procida, Capitale della Cultura 2022, con la mostra fotografica “Non è come sembra” di Monica Memoli. Anche gli scatti dell’artista procidana potranno essere ammirati da domani a Villa Fiorentino.
Sia “Manufactum” che le esposizioni fotografiche potranno essere visitate fino al 29 gennaio 2023 con ingresso libero. Orari 10-13 e 16-20.30.
Marcello Aversa: "Dopo questa edizione lascio la guida di Peninsulart"
L'annuncio del maestro Aversa che lascerà la guida di Peninsulart: "Ci siamo quasi, la quarta edizione di Manufactum sta per partire. Come per le scorse edizioni abbiamo cercato di dare il meglio, anche se stavolta ci siamo spinti oltre alla sola esposizione delle opere che vedrete in mostra.
Infatti, una lotteria, con opere donate da artigiani non solo sorrentini che saranno esposte nell'ambito della mostra, partirà dopo qualche giorno dall'inaugurazione. Un percorso solidale intrapreso già in passato che, spero, prosegua anche in futuro.
Abbiamo saputo anche divertirci "abbandonandoci", per esempio, all'obiettivo di una macchina fotografica.
Da quegli scatti è nato un calendario che mostra un artigiano che sa anche essere ironico, nonostante le difficoltà che incontra giorno, per giorno.
Per me è un'edizione particolare, l'ultima da presidente di Peninsulart e, credetemi, lo scrivo con una certa commozione.
Si, 10 anni sono tanti, forse troppi, 10 anni, però, che mi hanno consentito di instaurare rapporti umani, spesso trasformatisi in vere e proprie amicizie.
Ho cercato di dare sempre il meglio, sicuramente facendo più errori che cose positive, ma tutto è avvenuto con rispetto, anzi spesso, muovendo un passo indietro per favorire gli altri.
Ma errare è umano ed io non sono immune a questo virus. Allora voglio scusarmi con chi si è sentito offeso dai miei comportamenti, assicurandolo, tuttavia, che essi non sono scaturiti ne da malafede, ne da antipatie e, soprattutto, ne da superbia.
"Continuerò a fare l'operaio donando sempre il massimo"
Non abbandonerò l'associazione, continuerò, a fare l'operaio, come ho fatto fino ad oggi, cercando di donare sempre il massimo. Oggi, però, ho altri progetti, comunque legati al territorio, al mondo dell'arte, dell'artigianato e del sociale, magari con una visione un pó diversa.
Ringrazio tutti i soci, le amministrazioni comunali che si sono susseguite, la Fondazione Sorrento, il parroco don Carmine Giudici, l'unione artigiani intarsio sorrentino, il liceo artistico Grandi, l'istituto san Paolo, le scuole del territorio e quanti hanno creduto e, sono sicuro, continueranno a credere in questa idea.
Oltre a chi mi ha supportato, ringrazio anche chi mi ha sopportato e, credo, saranno tanti.
Sono sicuro che chi mi succederà, darà nuovo slancio a questo gruppo che, grazie a tutti è diventato un punto di riferimento per l'artigianato sorrentino.
Saluto tutti con affetto fraterno.....ma non vi illudete, io non tradirò mai questa Terra...resterò fino a quando ne diverrò "concime".