Esce a novembre per la Goldengate Edizioni l'ultimo saggio politico dello scrittore sorrentina Raffaele Lauro intitolato "Vecchi e nuovi spettri per un mondo in bilico 2021-2022" che sarà disponibile in formato digitale gratuitamente sul sito web dell'autore.
Si tratta del quarto saggio politico (dopo "L'Italia sul baratro" del 2018, "Io Accuso" del 2020 e "L'Occidente in rotta e la crisi delle democrazie" del 2021) che raccoglie in rigoroso ordine cronologico di pubblicazione i più significativi interventi pubblici e i commenti politici, economico-finanziari e sociali di Lauro sui maggiori eventi pubblici, interni e internazionali.
Il quarto saggio di Lauro dal Governo-Draghi al Governo-Meloni
La presentazione è stata curata dal giornalista Antonio Manzo e la cover da Teresa Biagioli. Nel sottotitolo del saggio si evidenzia il consueto baricentro delle riflessioni dell'autore: la crisi politico-istituzionale italiana, la decadenza dei partiti politici, i riflessi della pandemia sulle famiglie e sulle imprese, l’inflazione e la minaccia della recessione.
Nonché il Governo Draghi, la fine anticipata della XVIII legislatura, una campagna elettorale oscena (come quella del 2018), l’inizio della XIX legislatura, la vittoria del centrodestra e il Governo Meloni. Nell’ultimo intervento, che chiude la pubblicazione, dal quale traspare un senso di angoscia per il destino delle nuove generazioni, Lauro si interroga, a conclusione di un travagliato quinquennio, sulle emergenze del presente e sulle incognite future del nostro Paese, nello scenario inquietante di un mondo in bilico, tra vecchi e nuovi spettri, con la spada di Damocle di una guerra, folle e sanguinosa, che minaccia di travolgere l’intera umanità.