Giovedì 11 agosto alle ore 20 nella sala consiliare del comune di Meta presentazione del libro "Un'azalea in via Fani", terroristi, vittime, riscatto e riconciliazione, edizione San Paolo, di Angelo Picariello. Sarà presente l'autore. Si parte con i saluti del sindaco di Meta Giuseppe Tito e Bianca Maria Balzano assessore alla cultura. Introduzione affidata a Giuseppe Ercolano presidente lega navale di Sorrento, contributi: Nino Apreda, Roberto Dante Cogliandro. Interventi: Antonio Gengaro, Walter di Cera, Simona De Mita. Coordina i lavori Nunzio Cignarella. Evento in collaborazione con l'Unione cristiana imprenditori dirigenti sezione Sorrento - Castellammare di Stabia.
"Il libro, si legge da edizioni San Paolo è diviso in capitoli che vivono ognuno di vita propria: la vicenda di piazza Fontana – che accelera la deriva violenta di una generazione – e la morte del commissario Calabresi, l’azione di Prima Linea, la storia completa delle Brigate Rosse (con il racconto di Franco Bonisoli e Alberto Franceschini) e le dinamiche proprie del terrorismo di destra. Contiene il racconto delle antiche radici comuni fra movimenti cattolici e futuri brigatisti a Milano, al quartiere romano di Centocelle, a Reggio Emilia, e la scoperta della fede per molti di loro, una volta usciti dal carcere, o all’impegno nel volontariato. Guardando al caso Moro, in parallelo ai sequestri Dozier e Cirillo, restano aperti tutti gli interrogativi sulle circostanze che ne impedirono la liberazione.
Il filo conduttore viene fornito proprio dall’insegnamento di Aldo Moro e ci dice che la sconfitta della lotta armata - e l’antidoto perché non riaccada - è nella corretta attuazione dei valori della Costituzione più che nelle leggi speciali, nel perdono delle vittime più che nel desiderio di vendetta, nella carità “spiazzante” più che nella repressione, nella ricerca della verità che porti a una memoria condivisa più che in nuove contrapposizioni ideologiche."