Riaprono Sant'Angelo in Palco e il Villaggio Preistorico

Nola riscopre due tesori

Nola.  

A Nola “SettembrArte 2017” riapre due dei gioielli più importanti del patrimonio culturale cittadino: si tratta del convento di Sant’Angelo in Palco risalente al XV secolo e chiuso ormai da più di due anni e del villaggio della preistoria di via Polveriera, un unicum dal punto di vista archeologico e scientifico.

Alle 19 dell’11 settembre, in collaborazione con Mario Cesarano, funzionario della  locale soprintendenza archeologica, é prevista, infatti, l’inaugurazione del sito dove nel 2000 furono ritrovati i calchi delle capanne dell’età del Bronzo antico. Sabato 16 e domenica 17, invece, le porte dell’antico edificio arroccato sulla collina di Cicala apriranno ai visitatori che saranno accompagnati dalle guide dell’associazione Meridies nel suggestivo percorso che, tra religione, storia ed arte, regalerà agli appassionati lo spaccato di una realtà territoriale ricca di testimonianze culturali di pregio. 

"Ci stiamo impegnando - sottolinea l’assessore alla Cultura del Comune di Nola, Cinzia Trinchese - affinché la riapertura del nostro convento non resti solo uno spot. Sant’Angelo racconta la storia della nostra città ed ognuno di noi ha con quella struttura un legame affettivo. La nostra speranza è che riaccendendo le luci del complesso, si possa trovare una soluzione che salvaguardi la tutela del bene culturale e la sua fruibilità”. 

“L’impegno dell’amministrazione comunale é di fare in modo che la città non dimentichi ciò che di prezioso ha. Per questo motivo - sottolinea il sindaco Geremia Biancardi - sono pronto a dare vita, insieme a tutte le associazioni cittadine, ad una iniziativa che possa riaccendere nuovamente le luci a Sant’Angelo”.

Il programma del week end dedicato al tesoro ritrovato, oltre alle visite guidate, prevede anche momenti di spettacolo con una serie di incursioni musicali ed la performance artistica con la coreografia di Andrea Doria. 

Prima dell’atteso appuntamento, “SettembrArte” regalerà numerosi altri momenti che, a partire dal 10 settembre, renderanno ulteriormente Nola l’ambita meta di appassionati di arte e di cultura.