Dopo il cenone della Vigilia e il pranzo di Natale, in attesa del prossimo veglione, quello di Capodanno, in Campania riaprono i musei: per i tanti turisti e visitatori l'offerta culturale è davvero variegata. a Napoli, nel Giardino delle fontane del Museo Archeologico Nazionale un interessante mostra sugli animali fantastici che incuriosirà sia gli adulti che i più piccini. Il percorso si aggiunge alla mostra dedicata a Carlo III di Borbone, oltre che alla splendida collezione Farnese e alla sezione pompeiana.
Riapre i battenti dopo la chiusura natalizia il Museo di Capodimonte, che fino a febbraio propone in esposizione le opere del maestro fiammingo Jan Vermeer, proveniente dal Metropolitan Museum: sarà aperto anche sabato 31 dalle 8.30 alle 14 e a Capodanno, dalle 11 alle 18.
Tornando in centro storico, immancabile una visita al complesso di San Domenico Maggiore o al Museo Capella Sansevero. Regolari anche gli accessi alla Certosa di San Martino fino alle 19.30 (da non perdere la tela di Micco Spadaro, di recente acquisizione, sull’eruzione del Vesuvio del 1631), Castel Sant’Elmo, alla Floridiana (entrambi fino alle 17 e il 31 fino alle 14) e a Palazzo Reale (fino alle 20). A pochi passi da N’Albero, c’è anche la splendida Villa Pignatelli (che sbiglietta fino alle 19) nelle cui sale c’è una mostra in omaggio all’arte di Domenico Spinosa.
Spostandosi fuori Napoli, valgono sempre una visita l’anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere (fino alle 16.40), il parco archeologico di Paestum, così come gli scavi di Ercolano e Pompei (questi ultimi premiati dalla recente riapertura della domus dei Vettii dopo 12 anni di chiusura al pubblico). A Caserta, proseguono gli appuntamenti del calendario natalizio alla Reggia. In provincia di Avellino, infine, scavi archeologici aperti ad Avella e Mirabella Eclano, sia oggi e a Capodanno.
VIDEO | Riaprono tutti i musei in Campania. Ecco dove andare
La mappa dei tesori visibili sia il 31 dicembre che a Capodanno
Napoli.