Un altro pezzo della Pompei sconosciuta chiusa per decenni torna a essere visitabile: questa volta siamo nel cuore della città romana, nell’area meridionale del Foro, quella piazza circondata da portici dove si ragionava decideva della vita politica, economica e religiosa del tempo. Vie le transenne, tutto il lato sud del Foro con parte della Casa di Championnet e con la Casa dei Mosaici geometrici che si apre su Via delle Scuola viene recuperato grazie al Grande progetto Pompei nella Regio VIII. E riapre anche il complesso degli edifici municipali con il Comitium, dove si svolgevano l’elezioni per scegliere i magistrati cittadini; il Tabularium, l’archivio della città, la Curia, la sede dove si riuniva il senato locale, e infine, l’Edificio dei Duoviri che ospitava i magistrati che governavano Pompei. E mentre si apre un nuovo pezzo di Pompei, già si pensa al 2 dicembre, quando il ministro Dario Franceschini inaugurerà il percorso per disabili.
Si terrà intanto dal 22 giugno al 23 luglio 2017 al Teatro Grande di Pompei la prima edizione della rassegna di drammaturgia antica Pompei Theatrum Mundi. Dall'Orestea al Prometeo, dall'Antigone a Baccanti e a Fedra con le regie di De Fusco, Luconi, De Rosa, Cerciello. Il progetto, quadriennale, è a cura di Teatro Stabile di Napoli/Teatro Nazionale e Soprintendenza di Pompei.