Erano in branco. Almeno in sei o sette. Sono saliti in Circumvesuviana ad Ottaviano, il treno viaggiava in direzione Sarno. Come se niente fosse, incuranti della presenza di anziani e bambini, si sono accesi uno spinello e hanno iniziato a fumare, facendo girare la canna. Tutti hanno visto. In tanti si sono indignati. Un uomo, in particolare, ha alzato la voce.
S'è avvicinato ai ragazzi, chiedendo loro di spegnere quella sigaretta perché su un treno non si fuma, tanto più quando ci sono anziani e bambini. Non l'avesse mai fatto. Il branco gli si è scagliato contro. Voleva punirlo per essersi permesso di farli ragionare. Il povero pendolare non solo è stato invitato a pensare ai fatti propri, ma è stato anche minacciato con una bottiglia di vetro, una birra, che uno della banda stava bevendo. Per fortuna i ragazzini sono scesi a San Giuseppe Vesuviano, quindi poco dopo, facendo durare per poco il clima di terrore. Di quanto avvenuto sono stati informati il personale di bordo e le forze dell’ordine.
