Disabile spara a moglie e figlio:seconda tragedia in poche ore

Ancora sangue a Sant'Antimo: ieri un 33enne ha ucciso sua moglie

Giugliano in Campania.  

Nuova lite tragica in famiglia. Un uomo ha sparato prima a sua moglie e poi a suo figlio, imbracciando il suo fucile da caccia. E' accaduto in via D'annunzio a Sant'Antimo, poco prima delle 17.

L'uomo, di 61 anni, da tempo bloccato su una sedia a rotelle è stato subito fermato dai carabinieri della Compagnia di Giugliano. Madre e figlio feriti sono stati trasportati presso il pronto soccorso dell'ospedale San Giuliano di Giugliano ma le loro condizioni non destano preoccupazioni.

  La donna, Loredana Angelini 50 anni, è rimasta ferita alla mano destra mentre suo figlio di 24 anni Andrea Ponticiello è stato colpito al braccio destro.  Ancora non si sa il motivo che ha spinto l'uomo, sulla sedia a rotelle, a sparare contro i suoi familiari. Presumibilmente la sparatoria è stata causata da un litigio tra padre e figlio. La posizione dell'uomo è al vaglio degli investigatori.