Portava le pizze, Vincenzo ucciso da uno scooter contromano

Aveva solo 18 anni il giovane giuglianese morto dopo tre giorni di agonia

Giugliano in Campania.  

 E’ ricordato da tutti come un ragazzo solare e affidabile che aveva voglia di lavorare. Aveva 18 anni, amava il calcio e si dava da fare per mantenersi. Consegnava pizze nel fine settimana per iniziare a pagarsi i suoi hobby, magari il biglietto per seguire il match del suo amato Napoli Calcio. Vincenzo Lanza è morto a 18 anni a seguito di un drammatico impatto in via Romagnosi traversa che collega via Giardini a via Colonne, non lontano dal commissariato di Polizia nella zona dove era nato e cresciuto a Giugliano. Vincenzo viaggiava a bordo di un Liberty Piaggio 50. Aveva appena consegnato delle pizze in via Giardini e stava facendo rientro alla pizzeria Divina, noto locale di via Colonne presso il quale lavorava come portapizze.

Mentre percorreva via Romagnosi, verso le 13 e 30, uno scooter contromano, un SH 300, gli si è schiantato contro. Vincenzo è sbalzato dal motorino e, nonostante avesse un casco, ha sbattuto la testa contro l’asfalto in maniera troppo violenta. L’impatto è stato fatale. Immediatamente trasportato all’ospedale, il 18enne è stato sottoposto a tre interventi d’urgenza, ma per lui non c’è stato niente da fare. Il trauma cranico lo ha ucciso dopo 3 giorni di coma. Lascia tre fratelli e due genitori.

La pizzeria dove lavorava Vincenzo è chiusa per lutto.