FOTO | Bruciano scarti edili in pieno centro. E ci avvelenano

A Nola i vigili urbani denunciano tre persone di Cicciano che appiccavano un rogo tossico

Nola.  

Come se nulla fosse. Come se la tematica ambientale, la tanto dibattutto questione della Terra dei Fuochi fosse lontana da loro migliaia di chilometri. Incuranti, invece, che Nola è Terra dei Fuochi. Tre persone, tutte di Cicciano, sono state scoperte dai vigili urbani della città dei Gigli mentre appiccavano un rogo tossico all'interno di un cantiere edile. Cosa ancor più grave, il fuoco veniva acceso non in aperta campagna, bensì in una zona popolata della città, a quattro passi da famiglie e abitazioni: via San Massimo. 

Nei guai finiscono P.S., 60enne di Cicciano e titolare della ditta edile; nonché gli operai R.S. e S.P., entrambi di Cicciano aventi rispettivamente 48 e 51 anni. Sono stati denunciati a piede libero ed ora dovranno rispondere del reato di "combustione illecita di rifiuti", di cui all'art. 256 bis del d.lgs. 152/2006. Come si diceva, i tre sono stati sorpresi mentre appiccavano il fuoco ad alcuni rifiuti, in particolare scarti di lavorazione edile tra i quali fili e plastica. L'area di cantiere è stata posta sotto sequestro al fine di eseguire gli esami da parte dell'Arpac.

 

Faro