Ogni mese le bollette erano sempre più salate. Ecco perché la titolare di un supermercato di Torre del Greco aveva pensato bene di rubare all'Enel l'energia elettrica necessaria ad alimentare il punto vendita utilizzando la tecnica del magnete. In buona sostanza, A.P. - queste le iniziali della 52enne che gestiva l'esercizio commerciale in via Don Minzoni - aveva installato una calamita sul contatore. Così facendo, la donna riusciva ad alterare la misurazione del consumo energetico. Lo stratagemma funzionava. E i risparmi erano evidenti. Dal giugno 2016, come stimato dai tecnici dell'Enel giunti sul posto per un sopralluogo insieme ai Carabinieri di Torre del Greco, era riuscita ad eludere pagamenti per circa 1.200 euro. Oltretutto i militari hanno accertato con gli agenti della Pulizia Municipale l’assenza delle autorizzazioni comunali per la vendita di prodotti alimentari, elevando una sanzione amministrativa di circa 5.000 euro. Arrestata, la donna è stata tradotta ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Bollette salate, ecco come il supermarket rubava la corrente
Una calamita sul contatore e il gioco era fatto. Arrestata la titolare dell'esercizio commerciale
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