«Non ne posso più. Non riesco a dormire con tutto questo chiasso. Sto impazzendo». Più o meno queste le parole urlate da un pregiudicato di Torre del Greco prima di esplodere dalla finestra della sua abitazione diversi colpi in aria con una pistola a salve. Non contento, l'uomo è poi sceso in strada e con un arnese di ferro ha cominciato a colpire violentemente le due auto in sosta, quelle che in fretta e furia hanno dovuto abbandonare i giovani della comitiva che si stavano intrattenendo in una piacevole chiacchierata sotto la sua abitazione. Voci e risate nel cuore della notte che infastidivano terribilmente Giuseppe Onesto, 44 anni, già noto alle forze dell'ordine, al punto da fargli perdere il lume della ragione.
Spaventati per quanto accaduto, i ragazzi hanno immediatamente avvertito i Carabinieri. Giunti sul luogo, i militari della Stazione di Torre del Greco si sono affrettati ad entrare nell'abitazione del 44enne che è stato arrestato per detenzione illegale di armi da sparo, munizioni e danneggiamento. Nel suo appartamento, l'uomo, ancora in evidente stato di agitazione, oltre alla pistola a salve munita di tappo rosso e all'arnese di ferro con i quali aveva poco prima minacciato la comitiva, nascondeva anche 65 cartucce - quindi, proiettili veri -, un fucile calibro 20 senza matricola con 17 cartucce, una cartuccia calibro 12, due cartucce calibro 7,62 parabellum ed alcuni bossoli illegalmente detenuti. L’arrestato è in attesa di rito direttissimo.