E' mancato poco che, a Calvizzano, una neonata morisse per aver inalato i fumi di un rogo tossico appiccato da un extracomunitario a pochi passi da casa. La bimba, di appena un anno, non si è sentita bene. Vomitava e non riusciva più a respirare. I genitori l'hanno portata con urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Santobono dove le sono state riscontrate lesioni per affezioni respiratorie. Per fortuna, ora la piccola sta bene. Resta però la rabbia del papà che ha denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine.
I Carabinieri di Giugliano si sono immeditamente recati sul posto ed hanno accertato che un rumeno 47enne aveva per davvero appicato un rogo all'interno di un campo di circa mille metri quadri per bruciare svariate tipologie di rifiuti: plastica, mobili e sterpaglie. Materiali ammassati nei giorni precedenti dagli immigrati ospitati nelle strutture ricettive limitrofe.