Si ferma a bere: lo picchiano e gli rubano il furgone

E' di Nola la vittima dell'increscioso episodio. Come a dire: tradito dalla sete

Nola.  

Sono in due e, come ogni notte, a bordo del furgone, un Fiat Daily, raccolgono cartoni per le strade di Nola. Lo fanno per lavoro. Per racimolare qualche soldino in più. Quando arrivano nei pressi di Piazza Villa, decidono di fare una sosta. Qualche tiro di sigaretta prima di riprendere il giro. Uno dei due ne approfitta per dissetarsi. Poco distante è infatti una fontanella. Ma la sete lo tradirà. E' tutta questione di attimi. Quelli in cui si compie l'improvvisa ed inaspettata aggressione. Un terzo uomo si avvicina. Senza alcuna apparente ragione, si dirige spedito verso l'ignaro lavoratore che sta bevendo alla fontanella. E lo colpisce. Più volte. Con calci e pugni. Fino a farlo stramazzare a terra. Dopo averlo malmenato, si avvicina al furgone ed aggredisce anche l'amico, colpendolo più volte e facendo scendere dall'abitacolo. Poi, si impossessa del mezzo e si allontana velocemente in direzione Piazza Mercato.

I due malcapitati trovano quindi la forza di chiamare i soccorsi. Sul posto giunge, poco dopo, una pattuglia di polizia. Gli agenti del Commissariato di Nola raccolgono la testimonianza dei due cittadini aggrediti e si mettono sulle tracce del rapinatore. Non ci mettono tanto a stanarlo. Il 38enne era in via Vincenzo La Rocca. Seduto comodamente dinanzi ad un locale. Gli agenti trovano anche il furgone: era nascosto in Viale Elena. Lo restituiscono al legittimo proprietario. Il rapinatore è stato arrestato per il reato di rapina e sottoposto agli arresti domiciliari. 

 

Faro