VIDEO - Raid al cimitero: croci distrutte e lapidi profanate

Choc a Roccarainola: i vandali sacrileghi hanno agito di notte. La rabbia del sindaco De Simone

Roccarainola.  

Neanche più i morti possono riposare in santa pace. A disturbarli criminali che non hanno rispetto per nessuno e che non si fermano davanti a niente. Nemmeno ad un luogo santo. Un gruppo di vandali sacrileghi, durante la notte, ha preso d’assalto il cimitero di Roccarainola. Una “visita” che ha prodotto ingenti danni, suscitando rabbia e dando il via alle polemiche. I criminali hanno colpito quasi sicuramente per denaro. Lo si intuisce dai centinaia di vasi in rame trafugati dal cimitero. Ma – ed è questo l’aspetto che turba maggiormente – i segni lasciati inducono ad immaginare a qualche trama esoterica. Non potrebbe essere letto altrimenti il danneggiamento, in maniera piuttosto seria, di almeno 15 tombe. Distrutte poi croci, vandalizzate lapidi, trafugato persino un angelo di bronzo all’ingresso di una cappella gentilizia.

In molti, in paese, si sono lamentati per la scarsa sorveglianza e per la troppa facilità con cui il cimitero è stato devastato. I cittadini chiedono al Comune di prendere provvedimenti tempestivi e urgenti contro questa triste pratica. Dal canto suo, il sindaco Raffaele De Simone ammette di essere dispiaciuto e rammaricato per l’accaduto, e promette l’immediata reinstallazione di telecamere, per sostituire quelle che sono state precedentemente distrutte o rubate. Da ascoltare assolutamente la sua intervista (in fondo alla pagina) ai microfoni di Otto Channel 696.

 

Rocco Fatibene