Prima una rapina, subito dopo uno scippo: arrestato 26enne

Castellammare di Stabia, inseguimento al cardiopalma per acciuffare il malvivente

Castellammare di Stabia.  

Benché fosse ai domiciliari Arnaldo De Carolis, pregiudicato 26enne, è evaso per compiere in sequenza prima uno scippo e poi un tentativo di rapina.

Gli agenti del Commissariato di P.S. “Castellammare di Stabia”, però,  hanno  posto la parola fine alla sua condotta criminosa, al termine di un incredibile  inseguimento per le strade della cittadina stabiese.

I poliziotti, infatti, durante il normale servizio di prevenzione e controllo del territorio, sono stati allertati da un commerciante della zona che un giovane, poco prima, si era reso responsabile di uno scippo ai danni di una giovane donna e che era alla ricerca di altre vittime, visto che si aggirava ancora nei dintorni.

Hanno raccolto degli elementi descrittivi circa il motociclo utilizzato e l’abbigliamento indossato, così gli agenti hanno iniziato a perlustrare tutte le strade del centro cittadino.

Nel corso della perlustrazione, i poliziotti sono stati fermati da tre giovani i quali lamentavano che uno di loro, qualche minuto prima, era stato vittima del tentativo di rapina ad opera di un giovane a bordo di scooter che, si era allontanato in direzione della periferia della cittadina stabiese. A quel punto i poliziotti hanno rapidamente imboccato la stessa direzione del rapinatore, intercettandolo poco distante. Il giovane, nonostante gli fosse stato imposto l’Alt Polizia, ha iniziato ad effettuare una serie di manovre pericolose per l’incolumità propria e quella altrui, imboccando controsenso varie strade e zigzagando tra le auto che sopraggiungevano.

Avendo intuito l’identità del rapinatore, gli agenti sono riusciti a bloccarlo nei pressi del suo domicilio, arrestandolo.

Il 26enne, una volta condotto in Commissariato, oltre a tentare gesti di autolesionismo, si è scagliato come una furia contro due poliziotti, procurandogli contusioni guaribili in pochi giorni. Sequestrato penalmente lo scooter sul quale viaggiava, è stato contravvenzionato e condotto dai poliziotti alla Casa Circondariale di Poggioreale, perché responsabile dei reati di evasione, furto con strappo, tentata rapina, oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. 

Redazione Na