Rapina a mano armata al centro commerciale: incastrato dalle telecamere

Svolta nelle indagini della polizia sul grave episodio avvento due mesi fa a Frattamaggiore

rapina a mano armata al centro commerciale incastrato dalle telecamere

L'indagato risulta inoltre gravemente indiziato della commissione di un'altra rapina a mano armata, perpetrata, all'interno di un parco residenziale di Frattamaggiore, ai danni di alcuni giovani...

Napoli.  

La squadra investigativa e operativa del commissariato polizia di Frattamaggiore ha dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip presso il tribunale di Napoli Nord su richiesta della procura della repubblica, nei confronti di un uomo residente ad Orta di Atella e domiciliato a Frattamaggiore, gravemente indiziato di rapina a mano armata.

Il provvedimento trae origine da un'attività investigativa avviata lo scorso mese, a seguito della denuncia di una rapina consumata in data 22 febbraio 2025 presso un centro commerciale ubicato nel Comune di Frattamaggiore.

Dalla visione delle immagini estrapolate dal sistema di video-sorveglianza dell'esercizio commerciale veniva individuato dalla polizia giudiziaria una persona in azione - già nota alle forze dell'ordine - che, sotto la minaccia di una pistola, costringeva la commessa a consegnare l'incasso. Inoltre, dalle telecamere installate all'esterno dell'attività commerciale, veniva altresì individuato il veicolo utilizzato dal rapinatore per raggiungere il luogo del delitto.

Attraverso il rilevamento del numero di targa, si risaliva al proprietario del mezzo, risultato essere lo stesso riconosciuto dalla polizia giudiziaria quale autore materiale del reato, giungendo pertanto all'identificazione dell'indagato, destinatario della misura cautelare, presso la cui abitazione veniva poi rinvenuto uno degli indumenti utilizzato durante la commissione della rapina.

L'indagato risulta inoltre gravemente indiziato della commissione di un'altra rapina a mano armata, perpetrata, all'interno di un parco residenziale di Frattamaggiore, ai danni di alcuni giovani.

Uno dei malcapitati, dopo aver fornito una dettagliata descrizione dell'autore del reato, riconosceva senza alcuna esitazione il proprio aggressore, individuando proprio l'indagato tra le fotografie mostrate alla vittima dalla polizia giudiziaria nel corso di attività di riconoscimento fotografico.