Vomero: di nuovo vandalizzata la scultura in piazza

Capodanno: "Basta barbarie e inciviltà dei vandali"

vomero di nuovo vandalizzata la scultura in piazza

L'indignazione

Napoli.  

"Dopo i cestini porta rifiuti e le panchine scomparse o danneggiate nelle isole pedonali di via Scarlatti  e di via Luca Giordano, e le lanterne sottratte ai lampioni di via Alvino, a fare le spese degli atti vandalici che purtroppo con cadenza oramai quotidiana si registrano al Vomero, è, ancora una volta, una  scultura presente nei giardini di piazza quattro giornate".  

 A lanciare l'ennesimo Sos sul grave fenomeno che si registra negli ultimi tempi sul già scarno arredo urbano del quartiere collinare partenopeo è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della circoscrizione del Vomero.

"Ad essere presa di mira dai vandali - puntualizza Capodanno  - è ancora una volta la scultura in acciaio corten: "Volumi concatenati",  dell'artista Renato Barisani, realizzata nel 2000, in occasione dell'inaugurazione della fermata della linea 1 della metropolitana. Già in passato era stata completamente imbrattata con scritte e disegni che la rendevano irriconoscibile, per ultimo a febbraio scorso, provvedendosi nel giorni seguenti a ripulirla e restaurarla. Ma adesso è di nuovo vandalizzata anche con un simbolo fallico.

Un gesto che sta sollevando la giusta indignazione dei residenti, preoccupati dalla recrudescenza di questi atti vandalici ai danni del patrimonio pubblico - sottolinea Capodanno - . Questi gesti infatti non solo compromettono l'estetica del quartiere, ma anche la qualità della vita dei cittadini che abitano e lavorano al Vomero.

Auspichiamo - afferma Capodanno - che le autorità preposte, in tempi rapidi, avviino tutte le necessarie e opportune indagini per identificare i responsabili di questi atti per i provvedimenti consequenziali ma la situazione richiede anche un intervento più ampio. È fondamentale promuovere una maggiore educazione civica tra i giovani, affinché comprendano l'importanza del rispetto per i beni comuni. Inoltre occorre la presenza di più pattuglie di polizia e personale di sorveglianza, oltre al potenziamento della videosorveglianza, quale deterrente per eventuali future azioni vandaliche.

È altresì necessario - conclude Capodanno - coinvolgere la comunità in iniziative di riqualificazione e cura degli spazi pubblici. Progetti di volontariato, come giornate di pulizia e restauro dei beni danneggiati, possono aiutare a instaurare un senso di appartenenza e responsabilità tra i residenti. In conclusione, il fenomeno degli atti vandalici al Vomero è un problema che deve essere affrontato con serietà e determinazione. Solo attraverso la collaborazione tra istituzioni, cittadini e associazioni locali sarà possibile preservare la bellezza e la vivibilità di uno dei quartieri più affascinanti di Napoli".

Capodanno intanto sollecita l'amministrazione comunale affinché si provveda, in tempi rapidi, al restauro dell'opera dell'artista Barisani, eliminando scritte e disegni.