15enne sequestrato, "carceriere" lavorava in autolavaggio famiglia vittima

Il 24enne fermato conosceva le abitudini del ragazzo

15enne sequestrato carceriere lavorava in autolavaggio famiglia vittima
San Giorgio a Cremano.  

Il 24enne arrestato ieri con l'accusa di essere il "carceriere" del 15enne sequestrato mentre era in strada a San Giorgio a Cremano conosceva il padre del minorenne.

Lo ha spiegato anche il padre della giovane vittima del sequestro lampo, che stamattina ha incontrati i giornalisti nella sua abitazione a San Giorgio a Cremano: "Questa persona ha lavorato saltuariamente nell'autolavaggio di famiglia. E poi e' una persona del quartiere".

Proprio nell'autolavaggio, che dista qualche centinaio di metri dalla casa di Pino, il 15enne parcheggia la sua macchina 50. Ieri mattina, come sempre, il giovane si e' recato presso l'autolavaggio per prendere l'auto e raggiungere il liceo scientifico Silvestri a Portici, ma poco prima di raggiungere la meta e' stato sequestrato.

"E' evidente che chi ha agito conosceva le nostre abitudini, le abitudini di mio figlio", ha sottolineato il padre. L'uomo e il figlio 15enne sono stati ascoltati ieri sera in Questura, ad accompagnarli c'era l'avvocato Michele Rullo.