Controlli ai parcheggi abusivi, i finanzieri del I Gruppo e del Gruppo Pronto Impiego Napoli, dal 1° febbraio, hanno sanzionato, a vario titolo, 76 titolari di attività, situate nel centro storico e nei quartieri Porto, Mercato, San Lorenzo, Chiaia e Santa Lucia, nonché contestato complessivamente 109 violazioni per occupazione abusiva del suolo pubblico ed esposizione non autorizzata di insegne luminose per pubblicità.
Alcune autorimesse, infatti, si impossessavano di tratti del manto stradale, marciapiedi e stalli riservati (aree blu) con veicoli dei clienti, disponendoli anche in doppia fila, al fine di aumentare la limitata capienza dei locali, talvolta utilizzando sedie, banconi, coni e varia segnaletica per riservarsi spazio.
Altri titolari di garage, invece, collocavano senza autorizzazione, lungo la strada o in vista di questa, insegne reclamizzanti il marchio dell'autorimessa, visibili a veicoli in transito, posizionate anche in aree di pericolo, come incroci, rotatorie e dossi, con conseguente pericolo per la sicurezza della circolazione. L'ubicazione delle insegne, del resto, era tale da generare confusione con la segnaletica stradale o ridurne la visibilità, arrecare disturbo visivo agli utenti della strada o distrarne l'attenzione.
Sanzionate dagli articoli 20 e 23 del Codice della Strada, è prevista l'applicazione di sanzioni pecuniarie (da 173 a 694 euro per ciascun veicolo parcheggiato abusivamente e da 430 a 1.731 euro per uso di insegne senza autorizzazione) nonché l'obbligo di rimozione delle ''opere abusive'' a spese dell'autore della trasgressione. In alcune ipotesi, ricorrendone i presupposti, i responsabili sono stati segnalati, altresì, all'Autorità Giudiziaria ai sensi dell'art. 633 del codice penale.
Dai riscontri delle Fiamme Gialle, tra l'altro, sono emerse, nella quasi totalità delle autorimesse controllate, irregolarità in materia di registrazione e trasmissione dei corrispettivi telematici; al pari, è stata riscontrata la presenza di 10 lavoratori in nero. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno proseguito le attività di controllo nei confronti di titolari di autorimesse irregolari, alcuni dei quali, pur di aumentare i posteggi a disposizione per i clienti e realizzare maggiori introiti, utilizzavano impropriamente spazi esterni ai garage, senza alcuna autorizzazione.
Si tratta di un fenomeno, quello sui ''parcheggi abusivi'', in crescita negli ultimi anni, considerato il forte richiamo turistico di Napoli e quindi il numero di autoveicoli in circolazione, cui non sempre corrisponde un'adeguata offerta di spazi pubblici per la sosta e il parcheggio.