Erano incappucciati e armati di spranghe, ennesima follia da parte di un gruppo di tifosi violenti. Assalito il convoglio che trasportava alcuni supporter del Sorrento, di gara in trasferta a Torre del Greco conclusasi con la vittoria dei costieri contro la Turris, 2 a 0 del campionato di serie C.
Due i tifosi del Sorrento rimasti feriti e medicati in ospedale. Il treno è rimasto ostaggio della furia ultras per diversi minuti ed ha riportato diversi danni, dovuti anche ad un principio d'incendio.
L'indignazione dell'ad Eav, Umberto De Gregorio - ha dell'incredibile ciò che è successo alla stazione di Via Nocera: scontro di tifoserie. Questi sono animali non sono persone. Dei tifosi avevano evidentemente preparato un agguato e alcuni di loro sono saliti a bordo nel momento in cui hanno fatto la fermata a via Nocera.
Il capotreno ha richiesto l’intervento dell’ambulanza per farla intervenire a Sorrento. Domani, martedì abbiamo chiesto un incontro in prefettura perché anche la vesuviana come la metropolitana va presidiata.
Solidarietà al personale viaggiante di Eav che ha dovuto fronteggiare una situazione al limite del possibile.
Sull'accaduto sono in corso le indagini da parte delle forze dell'ordine per risalire ai responsabili. Non resta in silenzio il sindaco Luigi Vicinanza:
"Siete solo dei delinquenti! Non definitevi tifosi, non siete cittadini di Castellammare di Stabia.
Quanto accaduto alla stazione della Circumvesuviana di Via Nocera è un gesto ignobile, che non ammette scusanti, che va condannato senza mezzi termini. Questi sono atti perpetrati da chi ha scelto la violenza, infangando il nome della nostra città. Mi auguro che le forze dell'ordine facciano piena luce sui responsabili per garantire che simili episodi non si ripetano. Castellammare di Stabia non è questo: non è violenza, non è vandalismo, non è odio!"