“Stiamo cercando di sviluppare uno sforzo aggiuntivo per quelle che possono essere le attività di prevenzione sviluppate dalle forze dell'ordine, ma il problema (della sicurezza a Napoli ndr) coinvolge molto anche gli aspetti culturali e pedagogici e per questo resta fondamentale la sinergia tra le istituzioni e fondamentale è il contributo della Scuola”.
Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi dal Sannio (leggi altro Articolo) conferma l'impegno per la sicurezza a Napoli dopo i gravi fatti di sangue con protagonisti e vittime giovanissimi.
Il numero uno del dicastero dell'Interno torna a parlare di Napoli rispondendo alle domande dei cornisti che lo hanno incontrato a San Lorenzello, nel Sannio dove ha partecipato ad un evento nell'ambito delle iniziative della cultura della legalità e la consegna del premio nazionale legalità e giustizia 2024.
“A Napoli – ha rimarcato il ministro Piantedosi - si sta cercando la sinergia tra tutte le istituzioni a partire dalla scuola per cambiare con il tempo anche un po' la mentalità e l'approccio dei giovani”.
E sul piano messo a punto nelle ultime ore il ministro non ha usato mezzi termini per confermare l'impegno del Governo e delle forze dell'ordine: “Arriveranno rinforzi da dedicare al contrasto dei problemi più acuti registrati nell'ultimo periodo. Ci saranno più controlli sopratutto nelle ore più pericolose e nelle aree più delicate di Napoli”.