Nemmeno negli ospedali c’è rispetto per i diritti dei diversamente abili. Capita sempre più spesso, infatti, che nei parcheggi dei nosocomi gli stalli gialli riservati ai disabili vengono occupati impropriamente da vetture che non espongono il contrassegno.
Se ciò avviene è perché ogni spazio rappresenta una fonte di guadagno per i parcheggiatori abusivi che gestiscono la sosta all’esterno dei presidi ospedalieri. Li dove è alta la frequenza di automobilisti, diventa molto ghiotto il potenziale degli introiti.
È quello che avviene presso l’ospedale Monaldi di Napoli. Come documentato da un cittadino rivoltosi al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, la sosta nell’area parcheggio viene gestita da abusivi che chiederebbero dai 3 ai 5 euro per vettura e che si appropriano anche degli stalli per i diversamente abili.
“Nonostante i controlli, le sanzioni e le misure di allontanamento della polizia municipale, in città aumenta la presenza degli abusivi della sosta. Dimostrazione che gli strumenti attualmente a disposizione sono del tutto insufficienti per contrastare un fenomeno che diventa via via sempre più capillare ed esteso. Quelle ospedaliere sono tra le aree maggiormente controllate dai parcheggiatori i quali per proteggere il loro ricco mercato adottano atteggiamenti e metodi criminali come minacce e ritorsioni sulla pelle di chi già soffre. Gli incassi sono tanto abbondanti da coprire pienamente le eventuali multe che non vengono quasi mai pagate. Senza nuove norme, da noi proposte e respinte dal Governo, è impossibile debellare questo cancro che è, come è ben evidente, una ramificazione del sistema camorristico.” - ha dichiarato Borrelli.