Nuovo colpo al clan Contini: la Guardia di finanza di Napoli, nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Dda partenopea, ha eseguito un sequestro preventivo di beni mobili e immobili, quote societarie, compendi aziendali e disponibilità finanziarie per un importo complessivo di oltre 3,5 milioni di euro.
Nel mirino i cinque indagati coinvolti nel blitz dello scorso maggio, accusati di trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio, aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità agevolativa dell’organizzazione camorristica denominata “clan Contini”.
Nel blitz venne sequestrata anche la nota pizzeria "Dal Presidente", oltre ad un panificio, un’agenzia viaggi e sette immobili. Gli accertamenti economico-patrimoniali successivamente eseguiti nei confronti di uno degli indagati (tuttora ristretto in carcere) e dei componenti il suo nucleo familiare hanno evidenziato una palese sproporzione, nel periodo 2000-2023, tra i redditi dichiarati e le relative possidenze mobiliari e immobiliari.
Su queste basi è stato ora disposto il sequestro “per sproporzione” sia dei beni già vincolati, sia di ulteriori beni (due immobili, un orologio di marca Rolex, un lingotto d’oro e somme di denaro contante per oltre 373mila euro).