"È l’ennesimo presidio di legalità che viene chiuso nel territorio napoletano. Allora mi chiedo: si può parlare di sicurezza quando caserme e commissariati vengono sfrattati, quando ci sono sempre meno agenti destinati al nostro territorio?
Il paradosso poi è che quella stessa gente che ha manifestato a Chiaiano avrebbe potuto, secondo le normative previste dal nuovo ddl sulla sicurezza, essere denunciata e arrestata.
Quindi per il Governo è normale punire la gente onesta che manifesta spontaneamente e pacificamente, perché ritenuta dissidente, critica nei confronti, appunto, del Governo, mentre contro la criminalità non si attua nessuna misura concreta.
A Napoli, grazie al nuovo decreto, la camorra sta brindando.”. Il Ministro ha incontrato il deputato Borrelli e si è impegnato a verificare la vicenda.