Rapine a passante, pizzeria e distributore carburanti: arrestato un minore

Svolta nelle indagini della polizia a Torre del Greco e Castellammare di Stabia

rapine a passante pizzeria e distributore carburanti arrestato un minore

Nel corso di tali attività delittuose, i giovani erano armati di pistole e, durante una delle rapine, una delle vittime era stata colpita alla testa con il calcio di una delle armi...

Napoli.  

La polizia ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in istituto di pena minorile emessa dal gip presso il tribunale per i minorenni di Napoli, nei confronti di un minore degli anni diciotto, in quanto ritenuto responsabile, in concorso con altri, di plurimi episodi delittuosi consistenti in due rapine consumate ed una tentata.

Le indagini, condotte dagli agenti del commissariato di castellammare di Stabia e coordinate dalla procura della repubblica presso il tribunale per i minorenni di Napoli, hanno permesso di ricostruire gli eventi e di cristallizzare le responsabilità del minore. Tale attività investigativa ha consentito di acquisire elementi indiziari pregnanti che, condivisi dal pubblico ministero titolare delle indagini, hanno condotto all’emissione dell’ordinanza in questione.

Nello specifico, i fatti risalgono alla serata dello scorso 8 maggio, allorquando il minore e gli altri complici, in un arco temporale relativamente breve, nel comune di Torre del Greco, avevano commesso una rapina prima ai danni di una persona che aveva appena prelevato ad uno sportello bancomat e poi al titolare di una pizzeria situata poco distante. Successivamente gli autori si erano spostati a Castellammare di Stabia dove avevano perpetrato un nuovo tentativo di rapina ai danni di un distributore di carburanti.

Nel corso di tali attività delittuose, i giovani erano armati di pistole e, durante una delle rapine, una delle vittime era stata colpita alla testa con il calcio di una delle armi.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.