Controlli rafforzati della Guardia costiera di Napoli in vista delle festività pasquali. L’attività ha attenzionato, oltre che i fondamentali aspetti di sicurezza della navigazione (mezzi di salvataggio, apparecchiature e fanali di navigazione, cavi di ormeggio), anche il corretto utilizzo dei combustibili ad uso marino per limitare le emissioni in atmosfera di gas di scarico, nonchè l’inquinamento acustico provocato dalle unità navali che scalano i porti del Golfo di Napoli.
Verifiche anche sulle condizioni di lavoro degli equipaggi imbarcati, così come previsto nel piano predisposto dal Direttore marittimo della Campania, l'ammiraglio Pietro Vella.
"Garantire, tramite un costante monitoraggio, l’efficienza delle navi mercantili in un bacino chiuso e intensamente trafficato qual è il Golfo di Napoli, è essenziale per la sicurezza di chi viaggia e vi lavora e per la salvaguardia dell’ambiente marino - si legge nella nota della Capitaneria partenopea -. Nell’ulteriore, duplice ottica di garantire un elevato standard di sicurezza a bordo e di facilitare l’erogazione di un servizio qualitativamente elevato, in queste giornate di intenso traffico di passeggeri nel sorgitore napoletano, senza peraltro arrecare ritardi alle partenze, salvo casi di necessità, sono in corso mirate ispezioni tecniche e documentali volte a verificare l'adozione della corretta organizzazione di bordo sotto i profili della tutela dell'ambiente, di quella della salute e sicurezza dei lavoratori marittimi, del rispetto dei limiti che scandiscono gli orari di lavoro e riposo, nonché la corretta tenuta e l'aggiornamento delle documentazioni tecniche degli apparati di bordo".