"Non appena sarà reso noto il parere definitivo dell'autorità competente, le operazioni relative al trasferimento della salma di Vida Shahvalad, già per altro inizialmente avviate in coordinamento con le agenzie funebri competenti e i famigliari, verranno concluse al fine di permettere nel più breve tempo possibile il rientro delle spoglie in Iran". Lo scrive sui social l'ambasciata iraniana a Roma.
Si sblocca dunque la vicenda della 21enne morta insieme al fidanzato, Vincenzo Nocerino, dopo aver inalagto i gas di scarico dell'auto.
"Le necessarie pratiche per il trasferimento della salma della giovane sono seguite con attenzione e celerità da parte dell'Ambasciata e delle autorità in Italia - si legge nella nota dei diplomatici di Teheran -. Rinnoviamo i sentimenti di rammarico per la morte improvvisa di Vida Shahvalad , studentessa iraniana residente in Italia, e di profondo cordoglio alla sua famiglia, ai suoi amici e alla comunità degli studenti residenti in Italia", conclude il messaggio dell'ambasciata.
Nelle ore precedenti il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, aveva dato disponibilità ad accogliere in città la salma della giovane, qualora fosse stato difficile trovare una soluzione diplomatica.