Un’area di rigore impenetrabile, rete e porta al sicuro. A garantire una difesa blindata non undici calciatori ma diversi quintali di rifiuti abbandonati.
Siamo nello stadio comunale di San Paolo Belsito, da tempo in disuso. Nessuno sarebbe in grado di giocarci perché l’intero rettangolo è stato trasformato da un imprenditore del posto in una discarica a cielo aperto.
Si tratta di un 40enne napoletano. Sul campo di gioco quintali di rifiuti solidi urbani, senza alcun criterio di catalogazione o differenziazione. Tutti i materiali sono stati sequestrati, così come alcuni mezzi per la raccolta parcheggiati sul terreno. Discorso simile in un’area attigua al locale cimitero.
Difesa schierata in area di rigore. In campo però nessun giocatore ma rifiuti
Accade nel campo sportivo di San Paolo Belsito
La curiosità
San Paolo Bel Sito.