Era in preda all'esaltazione da cocaina l'auto dell'auto che ha falciato un'utilitaria, uccidendo sul colpo padre e madre e ferendo in modo grave i due bambini che erano a bordo. L'incidente si è verificato poco prima dell'una di notte, quando una Fiat 600, con a bordo la famiglia di quattro persone, stava tornando a casa. La piccola 'auto è entrata in collisione frontale con una Opel Astra in via Volturno, causando uno scontro violentissimo.
Nello schianto Rino Losco e Lina Iannone, rispettivamente di 65 e 45 anni sono morti sul colpo. Mentre sono ancora gravissimi in ospedale i due figli a bordo della loro auto. Rimasti incastrati tra le lamiere contorte dell'auto, sono stati estratti con grande impegno dai vigili del fuoco e trasportati d'urgenza in codice rosso all'ospedale Santobono di Napoli. Attualmente, questi due giovani lottano tra la vita e la morte, ricoverati nel reparto di terapia intensiva del nosocomio partenopeo.
Il conducente dell'Opela Astra, un uomo di 40 anni, è adesso accusato di omicidio stradale.
Impatto violentissimo
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti immediatamente i poliziotti del commissariato di Acerra, i carabinieri del nucleo radiomobile di Castello di Cisterna e i vigili del fuoco di Afragola, insieme al personale sanitario a bordo di un'ambulanza del 118. Purtroppo, per i due genitori coinvolti nell'incidente, non c'è stato nulla da fare: sono deceduti sul colpo, scaraventati in un terreno agricolo nelle vicinanze dall'impetuoso impatto.
Nel frattempo, le autorità stanno conducendo un'indagine approfondita per comprendere l'esatta dinamica di questo incidente devastante. È cruciale determinare le circostanze che hanno portato a questa collisione mortale e stabilire se ci fossero altri fattori contribuenti oltre all'uso di sostanze illecite.