Ancora spari a Caivano in mattinata: la camorra sfida apertamente lo Stato

Si vuole intimidire la popolazione che collabora con le Forze dell'ordine

ancora spari a caivano in mattinata la camorra sfida apertamente lo stato
Caivano.  

Dopo il terrore della stesa di questa notte la criminalità sfida ancora lo Stato e spara in pieno giorno. Questa mattina, intorno alle 11,30,  in Via Pio IX ignoti hanno esploso diversi colpi d'arma da fuoco contro un'auto parcheggiata in strada. Non ci sono feriti. Indagini in corso a cura dei carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e della compagnia di Caivano. 

La 'stesa' di stanotte nel Parco verde di Caivano potrebbe essere un atto intimidatorio della camorra contro i residenti e chi in queste ore inmagina che il territorio possa tornare nelle mani dello Stato.

E' la pista principale battuta dagli investigatori per risalire ai responsabili della raid armato con spari in aria della scorsa notte sul vialone principale del Parco Verde, denunciata dal prete-coraggio don Maurizio Patriciello come la terza in pochi giorni. C'e' pero' anche un'altra ipotesi vagliata dagli inquirenti, che porta a uno scontro acceso tra due clan, i Moccia, che hanno controllo e mire espansionistiche su Caivano, e gli scissionisti della 167. Gia' lo scorso mese ci sono state azioni intimidatorie legate a tale scontro e la scorsa settimana c'e' stato il ferimento di un pusher.