Gli agenti del commissariato di Castellammare di Stabia a seguito di una nota pervenuta alla sala operativa, sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia per la segnalazione di una persona che presentava ferite d’arma da taglio all’addome.
Le attività investigative intraprese hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti dalla quale è emerso che, l'uomo responsabile dell’aggressione, era proprio il suocero del trentaseienne stabiese trasportato in ospedale.
Secondo quanto riscontrato, alle prime luci dell’alba di domenica, mentre si trovavano sul pianerottolo dell’abitazione della figlia, suocero e genero avrebbero avuto una violenta lite scaturita da dinamiche familiari pregresse.
I poliziotti, giunti sul luogo del delitto, hanno infatti rinvenuto un coltello da cucina con punta acuminata lunga 19 cm, separata dal suo manico, numerose tracce di sangue ed evidenti segni dell’avvenuta colluttazione.
Pertanto, raccolto il quadro probatorio il sessantaquattrenne stabiese, con precedenti a carico, è stato arrestato per tentato omicidio.