A Vico Equense è operativa la TAC per gli utenti esterni all'ospedale

Si sono svolte le prime sedute presso il "De Luca e Rossano"

a vico equense e operativa la tac per gli utenti esterni all ospedale

Giuseppe Russo, direttore dell'Asl Napoli 3 Sud: interventi assolutamente rilevanti per elevare la qualità dell'offerta di assistenza sanitaria pubblica. Basta prenotarsi al CUP con la ricetta del medico curante.

Vico Equense.  

All'Ospedale "De Luca e Rossano" è stato attivato per la prima volta il servizio TAC per gli utenti esterni. Un progetto realizzato dal direttore sanitario Giuseppe Lombardi nell'ambito di un restyling strutturale e tecnologico posto in essere non solo a Vico Equense ma anche all'Ospedale "S.M. della Misericordia" di Sorrento.

La TAC per soddisfare la domanda degli utenti non ricoverati rappresenta un importante passo avanti sulla strada dell'ottimizzazione dei servizi e di abbattimento delle liste d'attesa. Qualche giorno fa si è svolta la prima seduta ambulatoriale con esami diagnostici Tc del cranio-addome, Tc con tecnica HR - alta risoluzione - del torace, esami osteoarticolari e dentalscan.
Le sedute vengono programmate a cadenza settimanale e a breve sono previste anche le sedute con utilizzo del mezzo di contrasto per diagnosi sempre più approfondite e dettagliate.

Il direttore Giuseppe Russo: si tratta solo di un primo passo per migliorare l'assistenza

Per accedere alle prestazioni bisogna rivolgersi al Centro Unico di Prenotazione - CUP - con l'impegnativa del medico curante. Gli esami sono fruibili gratuitamente per i pazienti con esenzione ticket.
“Si tratta di interventi di assoluto rilievo - spiega Giuseppe Russo direttore generale Asl Napoli 3 Sud - volti ad aumentare in misura sostanziale la qualità dell’assistenza nell’intera area della Penisola Sorrentina. La nostra attenzione è rivolta non solo alla popolazione stanziale, ma anche ai tantissimi turisti che ogni anno affollano le località peninsulari. Da questo punto di vista la Tac a Vico Equense rappresenta solo un primo passo verso un vasto programma di implementazione dei sei servizi sanitari in un territorio tanto complesso dal punto di vista morfologico, quanto importante sotto il profilo sociale ed economico”.