Sorrento-Vico Equense, ecco la riorganizzazione dei servizi nei due ospedali

Il direttore sanitario Giuseppe Lombardi spiega in dettaglio tutti gli interventi realizzati

sorrento vico equense ecco la riorganizzazione dei servizi nei due ospedali

In autunno dovrebbero partire i lavori per la realizzazione del nuovo Ospedale a servizio della Penisola Sorrentina e Positano, ma intanto sono stati ammodernate le strutture e gli ambienti e potenziati servizi sanitari essenziali per l'utenza.

Sorrento.  

In attesa della posa della prima pietra del nuovo Ospedale della Penisola Sorrentina e Positano sono state attuate una serie di interventi nei due nosocomi del distretto 59 diretti dal dott. Giuseppe Lombardi per garantire una più puntuale e qualificata assistenza all'utenza residente e anche ai turisti che affollano la Penisola nella stagione estiva.
Nelle due strutture che operano a servizio di un'utenza di circa 80mila persone, sono stati infatti realizzati dal dottor Lombardi e dalla sua equipe, numerosi interventi di riqualificazione degli Ospedali e dei servizi erogati.

Al "De Luca e Rossano" di Vico Equense chiurugia anche il sabato e Tac al servizio dell'utenza 

A Vico Equense si è puntato a implementare l'offerta chirurgica attivando, da settembre 2022, la PAAC Urologica con interventi di idrocele, fimosi su testicolo, varicocele. Per quanto concerne la PAAC Ortopedica si è partiti da gennaio scorso con interventi di tunnel carpale, dito a scatto, alluce valgo.
Anche sul fronte della strumentazione chirugica si è provveduto a installare una nuova colonna laparoscopica di ultima generazione, ad aggiornare e ammodernare la colonna laparoscopica. E' stato inoltre realizzato un restyling del blocco operatorio con la sostituzione e ammodernamento della pavimentazione e l'installazione di barriere elettroniche attraverso l'installazione di porte elettroniche con fotocellule.
Sono state attivate nuove agende ambulatoriali oltre a quelle già presenti in passato: chirurgia, ortopedia, reumatologia, endocrinologia, allergologia, otorino, gineclogia, partoanalgesia, diabetologia. Allergologia pediatrica, osteoporosi, dislipedemie, ecoczrdio ed Ecocolordoppler.
Per fronteggiare le emergenze è stato attivato un Punto di Primo Intervento con la presenza di due medici supportati da un'autoambulanza dotata di medico-rianimatore, infermiere e autista-soccorritore.
E' stata inoltre ampliata l'offerta diagnostica ostetrico-ginecologica attraverso l'utilizzo di nuova strumentazione con notevole incremento del numero di isteroscopie ed ecografie per lo studio della translucenza nucale.
Di grande importanza l'installazione di una TAC con miglioramento e completamento del percorso diagnostico dei pazienti, nonchè prossima apertura della metodica radiologica al territorio.

Al "S. Maria della Misericordia" di Sorrento nuovi posti in Medicina Generale e si attende la riapertura della Rianimazione

Al "S. Maria della Misericordia" di Sorrento è stata implementata la dotazione radiologica con l'installazione di un nuovo apparecchio telecomandato (RX) di ultima generazione con possibilità di apertura della metodologia radiologica al territorio. Attivato anche un nuovo amplificatore di brillanza propedeutico all'attività ortopedica intraoperativa.
Sono stati ultimati i lavori strutturali propedeutici alla creazione di n.4 posti letto dell'UOC Medicina Generale  mentre sono in corso di ultimazione i lavori strutturali propedeutici all'apertura della nuova Rianimazione che sarà dotata di n.8 posti letto e di tecnologie di ultima generazione.
Condivisione con il PPI del P.O. di Vico Equense dell'autoambulanza dotata di medico-rianimatore, infermiere e autista soccorritore per il trasferimento secondario di pazienti critici di pertinenza rianimatoria.
E' stato attivato il Punto Prelievo per esterni dal lunedì al sabato (ore 8-12) con creazione di un locale dedicato, mentre sul fronte chirurgico è stata implementata l'attività ortopedica con il Day Surgert esedute operatorie al sabato mattina e l'utilizzo di cellule staminali.
Altri interventi riguardano l'adeguamento strutturale/ammodernamento/restyling di diversi locali, tra cui il Laboratorio Analisi e il Pronto Soccorso e creazione di alloggi per ditte sterne-addetti all'antincendio, equipaggio dell autoambulanze; potenziamento del sistema di videosorveglianza propeduetico alla sicurezza di operatori e degenti (in itinere) e infine la nuova costituzione di CIO Presidiale.

Insomma, fatto salva la cronaca difficoltà a reperire risorse umane, cioè medici e infermieri (ma questo è un problema nazionale) i due ospedali peninsulari sono pronti ad affrontare questa fase di transizione che, salvo imprevisti, dovrebbe avere inizio, secondo i programmi della Regione Campania e dell'Asl Napoi 3 Sud, dal prossimo autunno.

(Nella foto il direttore sanitario dottor Giuseppe Lombardi)