Non c'è tregua in Penisola Sorrentina sul fronte dell'emergenza traffico

Lunghe file di auto per i lavori in corso sulla statale e nei comuni in vista del Giro d'Italia

non c e tregua in penisola sorrentina sul fronte dell emergenza traffico

Cantieri aperti, guasti sulla rete fognaria e altre criticità rendono praticamente inutile l'istituzione delle targhe alterne. In vista del ponte del primo maggio si prevede un nuovo sold out, mentre crescono le critiche dell'opinione pubblica.

Sorrento.  

Aspettando il ponte del primo maggio in Penisola Sorrentina si fa il bilancio di quello più lungo del 25 aprile appena terminato e che ha visto la Costiera letteralmente presa d'assalto da turisti e vacanzieri che l'hanno affollata su entrambi i versanti, quello sorrentino e quello amalfitano, riproponendo la solita criticità del traffico che neanche l'istituzione delle targhe alterne è riuscito a contenere.

Cantieri aperti per asfaltare le strade dove transiterà il Giro d'Italia l'11 maggio

Ad aggravare la situazione, che fa registrare sin da stamattina pesanti rallentamenti lungo tutta la statale 145, sono i cantieri che quasi in ogni comune sono attivi soprattutto per completare i lavori di rifacimento degli asfalti in vista dell'11 maggio quando la Penisola sarà attraversata dalla tappa del Giro d'Italia.
Lavori che durano già da alcune settimane e che dovrebbero concludersi entro la prossima. Interventi che non hanno mancato di suscitare polemiche attribuendosi i lavori alla circostanza sportiva piuttosto che a una programmazione ordinaria da parte degli enti locali che lasciano parecchio a desiderare quanto a opere di ordinaria bonifica stradale.
Ultimo in ordine di tempo quello realizzato a Piano di Sorrento dove sulla Via Legittimo sono stati potenziati gli scarichi fognari con una chiusura obbligata della strada di circa un mese, salvo che le piogge di aprile hanno riproposto il problema quasi come se nulla fosse stato fatto.

Anche i guasti sulla rete fognaria aggravano la situazione

Neanche a parlarne del ripristino del manto stradale che, su un'arteria così trafficata e importante sopratuttto per l'uscita dalla Penisola Sorrentina, versa in condizioni pietose e ai limiti della percorribilità oltre al permanere di strettoie su alcuni tratti dove si continua a lavorare. Intanto un'ulteriore criticità si è verificata stamattina a Sorrento per un intervento d'urgenza sul sistema fognario da parte della Gori, circostanza che ha letteralmente paralizzato il traffico in città e, di riflesso, sull'intera area costiera. A Meta stamattina è chiusa la strada che porta alla stazione per cui transito obbligato sul corso Italia.

Una buona notizia arriva invece sul fronte della Circum per il raggiunto accordo tra i vertici Eav e il personale dipendente ripropone, a partire da giovedì 27, le corse ferroviarie che erano state soppresse per cui la Circum potrebbe assorbire una parte consistente dell'utenza in vista dell'annunciato potenziamento delle corse direttissime sulla linea Sorrento-Napoli-Sorrento dal prossimo mese di giugno.
Insomma il problema più scottante nell'area costiera resta quello della mobilità e della gestione degli enormi flussi turistici che anche quest'anno si riversano in Penisola ormai durante l'intero arco della settimana.