Questa mattina i carabinieri della compagnia di Napoli Vomero hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della direzione distrettuale antimafia a carico di due persone.
Si tratta du un 45 e un 43 anni, il secondo già detenuto per altra causa, ritenuti gravemente indiziati dell’omicidio di Michele Coscia, commesso con l’aggravante del metodo mafioso il 9 luglio del 2006.
Dalle indagini condotte dai carabinieri e coordinate dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli, è emerso che Coscia, sventolando una bandiera avrebbe urtato per errore il fratello allora minorenne dei due arrestati. Questi ultimi, perciò, avrebbero raggiunto e ucciso la vittima in presenza di molte altre persone, due delle quali rimasero accidentalmente ferite.
Urta per sbaglio ragazzino con una bandiera, viene ucciso poco dopo: due arresti
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la nazionale italiane vince i mondiali. Durante i festeggiamenti uomo urta per sbaglio un ragazzino con una bandiera, viene ucciso poco dopo. Carabinieri eseguono due misure, in manette due fratelli
Napoli.