Nuovo sopralluogo nell’ormai noto civico 35 di via Egiziaca a Pizzofalcone, il luogo dove grazie alle denunce del deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli sono stati sgomberati immobili popolari occupati abusivamente dai clan di camorra.
Una delegazione di Europa Verde, con Borrelli in testa, si è recata sul posto per verificare che le famiglie vicine ai clan che per anni hanno occupato illegalmente quegli appartamenti di proprietà del Comune, hanno abbandonato da mesi wc, divani, mobili e sedie nei corridoi del palazzo lasciati nei corridoi del palazzo come sfregio.
Nel corso della visita una delle persone sgomberate ha avvicinato Borrelli riempiendolo di minacce e insulti.
“Dopo prenderai le conseguenze, stai avvisato”, “Devi morire lentamente”, “T’abbuffass e mazzat (ti riempirei di botte)”, sono alcuni degli epiteti rivolti al deputato davanti alle forze dell'ordine.
“Le offese e le minacce di questa gente certificano il buon lavoro che siamo riusciti a portare a termine in questo luogo dove la camorra spadroneggiava.
Non ci faremo intimidire, questa è una battaglia che porteremo avanti senza esitare per ripristinare una volta per tutte la legalità e far sentire, con forza, la presenza delle istituzioni. Dimostreremo che qui la camorra ha perso”, ha commentato Borrelli.