Promosso dal Centro per l'Impiego di Sorrento in collaborazione con i Forum dei Giovani della Penisola Sorrentina e dell'isola di Capri il "Recruiting Day" territoriale si svolge mercoledì 22 febbraio, dalle 9 alle 12, presso il Centro Polifunzionale a Piano di Sorrento, sito in Via Cavottole 10 (già Via Vincenzo Iaccarino 19) adiacente all'Istituto Nautico "N. Bixio".
Un appuntamento nel quale le aziende del territorio incontrano i candidati che si sono prenotati per i colloqui al fine di valutarne l'assunzione mentre si approssima la primavera con la ripresa delle attività, soprattutto nel settore del turismo che assorbe una consistente quantità di lavoratori stagionali i quali rappresentano la "materia prima" per le imprese, alberghi e ristoranti, ma anche realtà extralberghiere e che, dopo la stagione del covid-19, rappresenta il punto debole del sistema lavoro nell'area.
In effetti il progressivo allontanamento dal lavoro tradizionale è un fenomeno che si è registrato e continua a registrarsi anche nella realtà della Costiera dove un turismo maturo e di alto livello è costretto a fare sempre di più i conti con una carenza cronica di personale che mette a rischio l'attività imprenditoriale stessa. Anche nel settore del commercio, anch'esso in crisi soprattutto per quanto concerne le attività di vicinato, la ricerca di personale di vendita è diventata un'ossessione per i titolari delle attività che espongono ormai in modo permanente avvisi di ricerca di personale.
L'universo giovanile, che fino a qualche anno fa ruotava attorno al mondo delle imprese prevalentemente turistico-ristorative, oggi sceglie di dedicarsi ad altre atttività che offrono maggiore autonomia e la possibilità di godere di spazi di libera uscita nei week-end nei quali invece le imprese hanno bisogno di addetti quasi a tempo pieno.
L'exploit dell'edilizia, favorita anche dalle politiche dei bonus governativi, ha visto riconvertire tanti lavoratori dal turismo all'impresa edile, circostanza che, alla luce dello stop agli incentivi appena deciso dal Governo, rischia oggi di mettere in crisi le imprese e con esse i lavoratori. Insomma l'iniziativa di favorire l'incontro tra l'offerta e la domanda di lavoro rappresenta l'occasione per rivalutare opportunità occupazionali che erano state abbandonate.