Il fumo nero stava avvolgendo il sesto e ultimo piano dell’edificio di Via Bosco a Casacelle a Giugliano, erano circa le venti quando è scattato l'allarme alla centrale operativa dei Carabinieri della locale compagnia. In militari hanno raggiunto in pochi minuti il palazzo, mentre i vigili del fuoco e il personale del 118 stavano arrivando, i carabinieri hanno fatto evacuare l’intero edificio.
Nell'appartamento al sesto piano c’era una donna di 59 anni, con difficoltà di deambulazione e costretta su una sedia a rotelle, che non poteva uscire dall’abitazione perché era sola, suo marito era andato a fare la spesa.
La coltre del fumo era troppo densa ed i militari non sono riusciti a raggiungere a piedi il sesto piano. Si è così deciso di entrare nell’appartamento 'sfruttando' il balcone al quinto piano del palazzo adiacente. Con non poche difficoltà sono riusciti ad entrare nell’appartamento, dove la donna aveva quasi perso i sensi: i carabinieri l'hanno presa di peso ed effettuato il percorso inverso.
Durante il salvataggio uno dei militari della sezione radiomobile è rimasto intossicato dai fumi e portato nell’ospedale San Giuliano, ma fortunatamente è già stato dimesso con una prognosi di 4 giorni per “intossicazione da Co2”.
La signora è in buone condizioni, mentre per l’incendio sono in corso indagini. Dai primi accertamenti - come riferito dai carabinieri - sembrerebbe che le fiamme siano partite dal vano ascensore che non era funzionante. Il fuoco si è propagato dal basso e ha trovato sfogo all’ultimo piano. Secondo i militari sembrerebbero esserci pochi dubbi sulla natura dolosa dell’evento ed i carabinieri, con i Vigili del fuoco che hanno domato le fiamme, stanno approfondendo la situazione con indagini.